Prima che accadesse tutto questo
il paesaggio si vestiva della tua pelle.
Da ogni parte entravano i miei occhi,
come piante carnivore delle serre.
Col tempo m’hai voluto cieco.
Adesso scavo in profondità con le unghie,
come un profanatore striscio nelle parole.
Sepolti i reperti negli interramenti.
Traduzione Crescenzio Sangiglio