Da “Le poesia domestiche” (Italiano) Sez. “Con le ombre”

Cani e cavalli vengono al tuo cortile, vengono volatili. Tiri fuori cose semplici e gliele offri: fragole, marmellata fatta in casa, un bicchiere di latte. E naturalmente il tuo corpo con tutte le sue abitudini. Prima di andarsene ti finiscono i lavori. Tagliano la legna, grattano la ruggine, tirano su dal pozzo l’acqua fresca.

E’luglio del ventunesimo secolo. Tu leggi queste parole antiche -inchiostro antico, carta antica- miracoli antichi che non capisci.

Traduzione Crescenzio Sangiglio